venerdì 18 gennaio 2013

BOLLITO MISTO BOLOGNESE
Ricetta - Bollito Misto Carni di manzo Formato e scelto tra la copertina, la fallata, la polpa e il girello di spalla; inoltre deve essere presente della carne con parti gommose e carne a fi bra lunga: il doppione, la punta di petto, la culatta. Carni di vitello La testina, lo zampetto, che può essere anche di maiale, la punta di vitello, il codone e la lingua, che possono essere indifferentemente di manzo o di vitello, il cappone, il cotechino e lo zampone. Il carrello, dove vengono tenuti in caldo e serviti i bolliti è uno dei massimi piaceri che l’occhio del cultore della specialità culinaria petroniana può provare, mentre si estrae dal brodo fumante, in cui riposano i vari tipi e pezzi di carne, per tagliarli preparando il ricco piatto che sarà accompagnato da un secondo piatto, dove a scelta e secondo il personale gusto saranno collocate le salse che devono accompagnare nel palato il boccone di carne Nota La grande varietà di carni e l’altrettanto grande scelta di salse, mostarde e contorni è ciò che caratterizza il bollito misto bolognese: la classica salsa verde, la salsa verde con cipolla, la salsa rossa con peperone, la mostarda di mele cotogne, la mostarda di frutta alla senape, i fagioloni bianchi in umido, le cipolline in agro dolce, il purè di patate, gli spinaci al burro, le carote e le patate bollite ed infi ne l’immancabile “friggione”.

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